La città di Aichtal, in Germania, ha ospitato dal 10 al 12 maggio una delle tappe World Cup FAI F9U, in un evento che includeva anche una Global Qualifier MultiGP e una gara di campionato tedesco Aircrasher.

La gara FAI si è svolta in tre giornate, di pari passo con la DCS Aircrasher, partendo il venerdì con le prove libere e proseguendo il sabato con le qualifiche, per finire la domenica con le finali ad eliminazione diretta.

90 i piloti partecipanti, provenienti da tutto il mondo, tra cui i due italiani Luisa Rizzo e Luca Di Meo. Tra i big anche piloti del calibro di MinJae Kim, Killian Rousseau Tomass Petersons, e tanti altri.

Durante la fase di qualificazione Luisa Rizzo, nome di battaglia LeoOnFire, già quattro volte campionessa italiana, riesce ad accedere alle eliminatorie, segnando il 14° tempo; purtroppo fuori dai 32 qualificati l’italiano Luca Di Meo, che si piazza al 61° posto.

Continua quindi la gara per LeoOnFire, che si trova a combattere e a fare bagarre in heat con i piloti più veloci. Heat ad eliminazione diretta, che non perdonano errori: avanzano solo i primi due al traguardo, un crash o una posizione inferiore comportano l’eliminazione definitiva.

Il cuore batte a mille, ma LeoOnFire, riesce a superare i primi due round, raggiungendo quindi la semifinale. Qui insegue Killian Rousseau e Pawel Laszczack, che aveva superato con lei i precedenti round, a cui rimane francobollata fino alla fine, ma purtroppo non basta.

Si gioca comunque la finalina dal 5° all’8° posto, concludendo la gara con un ottimo 6° posto, portando l’Italia tra le posizioni più alte.

Ora i piloti italiani si apprestano a prepararsi al meglio per la prossima tappa World Cup FAI, che si terrà proprio in Italia a Sumirago (VA) il 22 e 23 giugno, con 65 piloti partecipanti provenienti da 18 nazioni.

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